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Sport2Life lancia il progetto S_COOL

Bambini da tutta Europa in arrivo in Croazia!

All’inizio del 2025, l’associazione croata Sport 2 Life ha lanciato ufficialmente il progetto internazionale S_COOL – Sport for Children’s Optimal Outdoor active and healthy Lifestyle, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma ERASMUS-SPORT-2024 – Eventi Sportivi Europei Not-for-Profit. Il progetto si svolgerà per tutto l’anno, con un contributo totale dell’UE di 450.000,00 euro.
S_COOL riunisce 12 organizzazioni partner provenienti da 10 paesi europei: Croazia, Italia, Grecia, Portogallo, Serbia, Repubblica Ceca, Spagna, Macedonia del Nord, Slovenia e Austria, con l’obiettivo comune di incoraggiare stili di vita più sani tra i bambini delle scuole primarie attraverso lo sport, l’istruzione e la collaborazione transfrontaliera.
L’evento principale del progetto sarà LAVCUP25, un torneo internazionale di tre giorni che si terrà in Croazia, che riunirà 250 bambini che si sfideranno in calcio, basket e pallavolo. Oltre alle competizioni sportive, i partecipanti prenderanno parte a workshop su sana alimentazione, consapevolezza ambientale, benessere emotivo e prevenzione degli infortuni, attraverso sessioni pratiche e a misura di bambino. Nell’ambito dell’evento, allenatori e personale sportivo prenderanno parte anche a sessioni di formazione su temi come l’educazione fisica inclusiva per i bambini, l’equilibrio tra tempo trascorso davanti allo schermo e attività fisica, la risoluzione dei conflitti negli sport giovanili e la promozione dell’uguaglianza, della diversità e dei diritti dei bambini nello sport.

Un altro elemento chiave del progetto è l’Active & Healthy Challenge, una campagna implementata da tutte le organizzazioni partner per incoraggiare l’attività fisica, un’alimentazione equilibrata, la riduzione del tempo trascorso davanti agli schermi e abitudini di benessere quotidiano nelle loro comunità locali.
S_COOL mette in risalto i valori dell’inclusione, dell’uguaglianza, della cooperazione e del dialogo interculturale, utilizzando lo sport come strumento universale per connettere i bambini di tutta Europa.

Finanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono quelli degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o dell’Agenzia esecutiva europea per l’istruzione e la cultura (EACEA). Né l’Unione Europea né l’EACEA possono essere ritenute responsabili per essi.

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